Open #Day Rousseau “a casa De Luca”

“Seicento persone sempre sedute in sala, zero fritture di pesce distribuite”. Così ironicamente termina il suo intervento, Angelo Tofalo, portavoce M5S alla Camera dei Deputati, in occasione dell’Open#Day Rousseau tenutosi in un lungo, ma piacevole pomeriggio sabato 13 gennaio al Grand Hotel Salerno nell’omonima città. Una giornata di formazione sul Codice degli Appalti a cui è seguita la spiegazione sull’uso della piattaforma Rousseau. All’iniziativa, una delle quattordici che si terranno in tutta Italia, cominciata alle 15 e durata per circa quattro ore, hanno partecipato alcuni dei rappresentanti del Movimento 5 Stelle a livello nazionale con lo scopo principale di presentare il rivoluzionario sistema operativo di democrazia diretta, la piattaforma Rousseau appunto, che mira alla partecipazione di tutti i cittadini alla vita politica del paese. Dopo l’apertura della manifestazione da parte di Enrica Sabatini, coordinatrice Open#Day, è affidato ad Andrea Cioffi, portavoce M5S al Senato, il compito quindi di illustrarci il funzionamento del sistema italiano degli appalti, discorso alquanto impegnativo e difficoltoso presentato però nella maniera più semplice possibile. Il senatore Cioffi espone le leggi che regolano il Codice degli appalti, chiarisce la procedura di gara e i ruoli dell’Anac e del Rup relativi alla regolazione dei contratti pubblici e alla responsabilità del procedimento dalla fase di progettazione all’esecuzione dell’appalto. A questa dettagliata esposizione degli argomenti, segue un simpatico test di valutazione a cui il pubblico, fatto di attivisti e sostenitori del Movimento, ha allegramente partecipato, grazie anche alla coinvolgente simpatia di Andrea Cioffi, guadagnandosi un attestato di partecipazione al corso formativo. È la volta quindi del senatore Nicola Morra. A lui l’incarico di mostrare le varie funzioni della piattaforma Rousseau che vedono il cittadino partecipe del processo decisionale delle leggi. Dunque, si inizia da Lex Iscritti, quindi si passa alla spiegazione della funzionalità di Lex Parlamento e Lex Regione fino a Lex Europa, attività che permettono a tutti di proporre una legge, di discuterla, di votarla: “il cittadino” sottolinea Morra, “si fa legislatore”. E ancora ci ricorda il professore quanto sia importante studiare per farsi valere e non farsi calpestare dal sistema. Dopo una breve pausa, è il portavoce alla Camera dei Deputati, Angelo Tofalo, ad informarci sulle potenzialità e i rischi di internet, quindi sugli attacchi di natura cibernetica che si possono verificare. L’ingegnere introduce il concetto di trasferimento del valore al tempo del web, per cui di Blockchain applicato alla segretezza del voto sulla piattaforma. Il carisma e la grinta della senatrice Paola Taverna chiudono il nostro meeting. La Taverna evidenzia l’importanza dell’informazione che in Italia sembra assolutamente carente, del privato che scavalca il pubblico, dei disastri seguiti al Job’s Act e del Reddito di Cittadinanza che restituisce dignità agli Italiani. Invita alla lotta, la combattiva Paola, e alla volontà di muoversi per cambiare la rovinosa situazione in cui ci troviamo grazie ai “competenti” che per tanti anni ci hanno governato. Il suo discorso appassionato ci spinge a riprenderci la bellezza di questa nazione perché “è roba nostra il paese Italia”.