Con l’arrivo dell’estate, le temperature si alzano e le giornate diventano torride, quasi insopportabili; a quanto pare, anche per la nostra Amministrazione Comunale l’aria sta diventando incandescente, infatti, è di questi giorni la notizia che il Responsabile  Delegato per il Settore  Eventi,  Cultura e Spettacolo, signor Giovanni Lanzillo, è stato condotto agli arresti  domiciliari per scontare una pena di un anno e sette mesi per aver compiuto una serie di reati.

Quanto accaduto getta, ancora una volta, discredito sull’immagine del nostro Comune  e, soprattutto,  dei suoi cittadini che, di certo, non meritano una simile pubblicità negativa.

Dopo questo ennesimo episodio chiediamo al nostro Sindaco (che, ricordiamo, sceglie personalmente i suoi collaboratori) in base a quali criteri e competenze ha affidato un incarico così importante, come quello di gestire gli  Eventi, la Cultura e gli Spettacoli nel nostro Comune (attraverso i quali si dovrebbe divulgare la nostra storia e le nostre tradizioni) al signor Lanzillo. Possibile che fosse all’oscuro di questi carichi pendenti?

Dopo che i social ed i media hanno dato ampia risonanza a questa notizia, ci chiediamo perché l’Amministrazione Comunale (nella persona del  Sindaco) si sia dimenticata di indire una conferenza stampa per commentare l’accaduto e comunicare la revoca immediata dell’incarico, come dovrebbe accadere in un paese normale. Sarà mica vero allora che San Felice a Cancello (richiamando la definizione del nostro Primo Cittadino) “è un’altra Repubblica”?

 L’Associazione San Felice a Cancello in MoVimento ha, pertanto, provveduto a protocollare in Comune in data 29/06/2016 una istanza (In allegato) per chiedere che il Sindaco ponga al più presto rimedio e tale dimenticanza e proceda quanto prima alla revoca dell’incarico affidato al sig. Lanzillo e all’avvio delle procedure di selezione di una figura con profilo morale e culturale più consono al ruolo da ricoprire.